Il sito dedicato al prodotto laminato a freddo per applicazioni speciali

Acciaieria Arvedi ha investito a Trieste oltre 250 milioni di euro in cinque anni di presenza, riattivando l’attività di produzione di ghisa nel rispetto delle prescrizioni dell’AIA ed adempiuto interamente alle prescrizioni dell’Accordo di Programma, insediato una nuova linea produttiva di laminazione a freddo nella salvaguardia dei livelli occupazionali dello stabilimento.

A seguito di una serie di incontri a fine 2019 e su richiesta formale delle istituzioni locali, Acciaieria Arvedi ha proceduto, in coordinamento con il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ad avviare un processo di decarbonizzazione e riconversione industriale del sito di Trieste, che ha comportato nell’aprile 2020 la cessazione dell’attività di produzione dell’area a caldo (cokeria e altoforno).

Acciaieria Arvedi, attraverso il suo sito produttivo di Trieste, è in grado di offrire il prodotto laminato a freddo in un’ampia gamma di qualità e dimensioni.

L’innovativo processo di laminazione a caldo di Cremona consente l’approvvigionamento di coils dalle eccezionali caratteristiche geometriche per la produzione di acciaio a freddo con caratteristiche uniche e proprietà ripetitive ed omogenee.

La rilaminazione a freddo nello stabilimento di Trieste è in grado di mantenere inalterata la struttura omogenea a grano fine dell’acciaio di base prodotto a Cremona e quindi le sue elevate caratteristiche di formabilità.

Lo stabilimento attualmente impiega 410 persone buona parte delle quali saranno destinate alle nuove attività e occupa complessivamente un’area di circa 220.000 m2.

Il sito dispone di un terminale logistico per la raccolta delle materie prime e la spedizione dei prodotti finiti che affaccia sul mare, di una banchina, di parchi minerali e fossili, di 17 chilometri di ferrovia interna più un raccordo ferroviario con la rete RFI.

La capacità produttiva del laminatoio a freddo è di 1.200.000 tonnellate annue, le principali produzioni sono:

Coils laminati a freddo

Dal 2022, coils in acciaio zincato e preverniciato

Formati derivati da taglio

 

Flusso produttivo area a freddo

L’area a freddo è composta da:

  • Un laminatoio a freddo
  • 32 forni a campana
  • Un impianto di skinpass
  • Due linee di taglio
  • Una linea di decapaggio push-pull

Una nuova linea di verniciatura e zincatura

All’interno del progetto di riconversione dell’area industriale di Trieste, in linea con gli ambiziosi obiettivi di sostenibilità fissati dal piano per la transazione energetica europea, il Gruppo Arvedi ha approvato un investimento di 227 milioni di euro sui siti produttivi di Cremona e di Trieste, con interventi di efficientamento energetico e riduzione dell’impianto ambientale.

Per Trieste, il piano prevede la realizzazione di una nuova linea di zincatura, di un nuovo impianto di verniciatura e di una nuova sezione di ricottura per la produzione di particolari marche di acciaio.

Il programma prevede inoltre la riconversione della centrale elettrica in un nuovo impianto energetico, permetterà di produrre energia elettrica riservata al Capacity Market con possibilità di autoconsumo da parte dell’aerea a freddo.